mercoledì 6 maggio 2015

Il castello abbaziale è del Comune. Ora si parte con il bando di gestione

Con l’accordo firmato giovedì 16 aprile tra il sindaco, Dario Fracchia, e il direttore regionale dell’Agenzia del Demanio, Roberto Fusari, la proprietà del castello abbaziale di Sant’Ambrogio passerà totalmente dallo Stato al Comune. Si conclude così a Palazzo Chiablese, sede del Segretariato Regionale del MIBACT, una trattativa per il possesso e la fruizione dell’immobile iniziata nel lontano 2002.
Autorità al momento della firma
In quell’anno fu proprio il Comune ad avviare un progetto per il recupero dell’edificio, ormai ridotto ad un rudere fatiscente. Data la volontà di eseguire un intervento globale di valorizzazione, chiese in concessione anche la parte del castello non di sua proprietà, ma appartenente allo Stato. Ad un anno di distanza, l’Agenzia del Demanio comunicò di non aver accolto la richiesta di acquisizione dell’intera struttura, ma, sempre nel 2003, la Soprintendenza Regionale per i Beni Archeologici approvò il progetto definitivo per la realizzazione degli scavi archeologici sul bene.
I lavori vennero così avviati e si conclusero nel 2012, con la trasformazione del castello in una struttura adatta all’attività ricettiva. Dopo la stipula di un contratto di couso tra Demanio e Comune, a gennaio 2014 venne avviata una gara per la concessione in affidamento, andata però deserta probabilmente a causa dei parametri restrittivi imposti dallo Stato. Dato ciò, lo scorso anno venne approvato un progetto per l'acquisizione del castello da parte del Comune, già possessore del 32 percento dell’immobile.
L’intesa firmata giovedì 16 aprile prevede il trasferimento a titolo gratuito dell’immobile, proprio per consentire l’attuazione di un programma di recupero, tutela e valorizzazione del bene. 
Soddisfatto il sindaco Fracchia, che ha preannunciato: «Abbiamo già fatto una manifestazione d’interesse dalla quale sono risultati 5 soggetti che potrebbero volerlo. Ora il Demanio ci ha confermato che possiamo partire da subito con il bando per l’affidamento in gestione, quindi contiamo di farlo uscire già nel giro di un paio di settimane».

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