Stand gastronomici |
Tornerà questa sera una
delle rievocazioni storiche più importanti del panorama valsusino: la Battaglia
delle Chiuse. La manifestazione, inserita all’interno della rassegna Voci
Antiche, sarà organizzata anche quest’anno dall’amministrazione comunale di
Sant’Ambrogio in collaborazione con la Pro loco e i 4 Borghi. Una serata in cui
si farà un tuffo nel passato di oltre 1000 anni, fino al 773 d.C., data dello
scontro tra le truppe dei Franchi, guidate da Carlo Magno, e le truppe dei
Longobardi, ma non solo.
La settima edizione di questo
evento inizierà alle ore 18, con l’apertura del mercatino di artigianato
locale. Lì sarà possibile ammirare gruppi storici, dimostrazioni di antichi
mestieri e la mostra Antico Breviario presso la chiesa di San Rocco. Inoltre,
sarà possibile effettuare delle visite guidate alla torre campanaria e
partecipare al workshop di musica gregoriana o al laboratorio di scrittura
antica “Arcobaleno di carta”. Sempre dalle 18, si aprirà la via degli stand
gastronomici, a cura dei Borghi santambrogesi: quattro taverne serviranno
specialità culinarie che richiamano i sapori dei piatti medioevali, accettando
in cambio i “balenghi”, l’unica moneta valida durante l’evento.
Battaglia |
Dalle ore 18,30 fino alle 20,30,
i “Silenzio in sala” presenteranno, presso il cortile dell’oratorio, Guitti
medioevali, “Fenice e Cliges”. Sul sagrato della chiesa parrocchiale invece,
alle ore 19,45 si terrà l’esibizione della scuola di danza di Sant’Ambrogio,
alla quale seguirà lo spettacolo di giocoleria e, alle ore 21,30, la danza
propiziatoria alla battaglia delle Tribelly…ssime. Sarà invece il castello
abbaziale a fare da cornice allo spettacolo “Pagine Sacre”, che andrà in scena
alle ore 21, 21,30 e 22.
Con lo spettacolo di trampoli e
fuoco presso la fontana del Paschè e il corteo in costume medioevale, alle ore
22,45, ci si avvierà verso il duello finale. La Battaglia delle Chiuse, che si
terrà alle ore 23 sul sagrato della chiesa, concluderà questo pomeriggio
all’insegna della storia, sancendo nuovamente, 1252 anni dopo, la vittoria dei
Franchi sui Longobardi.