sabato 27 giugno 2015

Oltre dodici secoli dopo, ritorna la Battaglia delle Chiuse

Stand gastronomici
Tornerà questa sera una delle rievocazioni storiche più importanti del panorama valsusino: la Battaglia delle Chiuse. La manifestazione, inserita all’interno della rassegna Voci Antiche, sarà organizzata anche quest’anno dall’amministrazione comunale di Sant’Ambrogio in collaborazione con la Pro loco e i 4 Borghi. Una serata in cui si farà un tuffo nel passato di oltre 1000 anni, fino al 773 d.C., data dello scontro tra le truppe dei Franchi, guidate da Carlo Magno, e le truppe dei Longobardi, ma non solo.
La settima edizione di questo evento inizierà alle ore 18, con l’apertura del mercatino di artigianato locale. Lì sarà possibile ammirare gruppi storici, dimostrazioni di antichi mestieri e la mostra Antico Breviario presso la chiesa di San Rocco. Inoltre, sarà possibile effettuare delle visite guidate alla torre campanaria e partecipare al workshop di musica gregoriana o al laboratorio di scrittura antica “Arcobaleno di carta”. Sempre dalle 18, si aprirà la via degli stand gastronomici, a cura dei Borghi santambrogesi: quattro taverne serviranno specialità culinarie che richiamano i sapori dei piatti medioevali, accettando in cambio i “balenghi”, l’unica moneta valida durante l’evento.
Battaglia
Dalle ore 18,30 fino alle 20,30, i “Silenzio in sala” presenteranno, presso il cortile dell’oratorio, Guitti medioevali, “Fenice e Cliges”. Sul sagrato della chiesa parrocchiale invece, alle ore 19,45 si terrà l’esibizione della scuola di danza di Sant’Ambrogio, alla quale seguirà lo spettacolo di giocoleria e, alle ore 21,30, la danza propiziatoria alla battaglia delle Tribelly…ssime. Sarà invece il castello abbaziale a fare da cornice allo spettacolo “Pagine Sacre”, che andrà in scena alle ore 21, 21,30 e 22.

Con lo spettacolo di trampoli e fuoco presso la fontana del Paschè e il corteo in costume medioevale, alle ore 22,45, ci si avvierà verso il duello finale. La Battaglia delle Chiuse, che si terrà alle ore 23 sul sagrato della chiesa, concluderà questo pomeriggio all’insegna della storia, sancendo nuovamente, 1252 anni dopo, la vittoria dei Franchi sui Longobardi.

mercoledì 24 giugno 2015

Come proteggersi dai furti? Lo spiega il maresciallo Minutolo

Sono mesi ormai che i Comuni della Valle sono il bersaglio dei topi d'appartamento. Come arginare questo fenomeno? Con una corretta informazione. Proprio per questo, il Comune di Sant’Ambrogio ha organizzato, per mercoledì 10 giugno, una serata sul tema della sicurezza. Un incontro tenuto dal maresciallo Minutolo, della stazione dei carabinieri di Avigliana, che ha spiegato ai presenti quali strategie adottare per tutelarsi da furti e truffe.
Secondo quanto affermato proprio da maresciallo Minutolo: «Sant’Ambrogio non soffre di furti d’appartamento tanto quanto i Comuni limitrofi. Ciò non penso sia tanto per una questione geografica. Se si guarda ad esempio a via Umberto, si vede che è stretta e ci sono le telecamere. E dove ci sono le telecamere normalmente vengono scoperti il 90percento dei reati».
Il maresciallo durante la serata informativa
Ma come tutelarsi dai topi d’appartamento? Spiega ancora il maresciallo Minutolo: «Il vicino di casa è molto importante: lui è il primo a poter notare anomalie nella vostra abitazione. Cercate perciò di avere un buon rapporto con i vostri vicini. Poi, non abbiate remore a chiamare il 112, anche solo perché una persona vi pare sospetta. Se noi arriviamo e le controlliamo i documenti, quasi sicuramente non colpirà più in quella zona, perché ormai è stata scoperta».
C’è chi sostiene però che questi ladri siano dei professionisti, e quindi sia difficilmente individuarli. Il maresciallo Minutolo è però di un’altra opinione: «Abbiamo avuto molti casi di furti in garage, dove sono stati portati via solo oggetti di poco valore. Non credo quindi che siano dei professionisti, ma certamente sono preparati e sanno adattarsi ai nuovi sistemi di sicurezza. I rimedi più semplici sono spesso i più efficaci: illuminare il più possibile, lasciare liberi i cani, mettere un palo dietro la porta. Poi, specie nel periodo estivo, loro notano che non c’è nessuno in casa guardando l’erba del giardino incolta e la buca delle lettere piena. Per questo la cosa più importante restano i rapporti di buon vicinato».
Una paura comune è però di trovarsi i ladri in casa. Come bisogna comportarsi in questa situazione? «Bisogna tenere conto che la difesa deve essere proporzionata all’offesa, poi sta all’essere umano scegliere come affrontare la situazione».
Non solo i furti di appartamento, ma anche le truffe sono un fenomeno in crescita. Dalla bolletta da cui viene fatto il cambio di fornitore, alla truffa in cui si simula che un presunto contatto tra due vetture abbia rotto lo specchietto. Ormai ne esistono talmente tante che è impossibile annoverarle tutte. Il maresciallo Minutolo però avverte: «Le informazioni che loro acquisiscono sono informazioni che sono in grado di estorcerci e che noi inconsciamente gli forniamo. Anche in queste situazioni serve più collaborazione da parte dei cittadini. Se avete un dubbio, chiamateci!».